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Nella sfera della storia dell'arte, molteplici sono le sfaccettature per mezzo delle quali si possono percepire, scorgere, approfondire o capire l'espressione artistica e le modalità della sua genesi , nonché del suo rapportarsi con l'ambiente sociale.
La fruizione del prodotto artistico è, nel corso del tempo, sottoposto alle inevitabili coordinate socio-culturali caratteristiche del determinato momento storico. Un manufatto artistico eseguito mille anni addietro, ha avuto un complesso di soggetti e motivazioni costituenti la sua creazione che è fisiologicamente diverso da quello che presuppone una sua interpretazione odierna; la sua "aura" attuale viene nutrita o sfocata dalla nostra sensibilità estetica (individuale e collettiva) e dal grado di consapevolezza storica che abbiamo di esso. E' legittimo presupporre che la fruizione ideale (ammesso che esista) è quella in cui la conoscenza storica e la sensibilità estetica si stimolano vicendevolmente, creando così le condizioni dinamiche per cui la testimonianza artistica viva come fonte continua di crescita culturale. Potremmo sintetizzare il contesto in cui l'opera vive con i parametri dello spazio e del tempo. Lo spazio geografico, e quindi sociale e culturale, ospita le necessità espressive che generano il prodotto artistico. Il tempo è contemporaneamente veicolo di trasmissione culturale, e sfida alla sua capacità nel mantenere la forza evocativa originaria. In questa prospettiva si è voluto concentrare l'attenzione sulla simbologia adottata nel raffigurare i quattro Evangelisti nel corso delle innumerevoli produzioni artistiche eseguite nel medioevo e nei periodi successivi e, in particolare, presenti nel territorio abruzzese. L'iconografia degli animali quali il toro, l'aquila, il leone e quella dell'angelo-uomo come espressione rispettivamente di Luca, Giovanni, Marco e Matteo ha presumibilmente subito alcuni cambiamenti iconologici nel corso dei secoli. Il contesto religioso che essi rappresentano, e una presunta quanto significativa coincidenza iconografica con aspetti della simbologia astrologica sono stati elementi sufficienti per stimolare uno studio iconologico, il quale, comunque, vuole essere un mero spunto per eventuali ed ulteriori approfondimenti dell'argomento. Theorèin - Maggio 2004 |